I longobardi, popolo originario della Scandinavia, dopo un lungo periodo di migrazioni, invasero l’Italia nel 568, occupandone gran parte.
Durante tale dominio, Spoleto divenne la capitale dell’omonimo ducato, che comprendeva una buona porzione dell’Italia centrale.
Studi recenti hanno assegnato al “popolo dalle lunghe barbe” un ruolo di protagonisti nel passaggio tra Impero Romano e Carolingio, mettendo fine al concetto di decadenza generalmente associato a tale periodo.
Il riconoscimento di tale importante ruolo ha portato all’iscrizione nel Patrimonio Mondiale UNESCO del sito seriale “I Longobardi e L’Italia”, che comprende le più importanti testimonianze longobarde della penisola.
Tra le più importanti testimonianze della dominazione longobarda nelle terre del Ducato di Spoleto, sono da annoverare i corredi funebri provenienti dalla necropoli di Nocera Umbra, una parte dei quali sono oggi conservati al Museo Nazional...