Fu costruio nei primi decenni del XVII secolo, sull’area un tempo occupata dal Palazzo del Podestà. L’esterno presenta un portale elegantemente intagliato che si apre sui blocchi di pietra che rivestono il pian terreno, probabilmente resti del demolito Palazzo del Podestà.
Il piano nobile conserva tuttora, all’interno, i preziosi soffitti lignei e il salone da ballo interamente dipinto. Il palazzo, sede della Bonificazione dell'Umbria, ospita inoltre durante il “Festival dei Due Mondi” mostre temporanee di artisti di fama internazionale.
L’Umbria, Manuali per il Territorio, Spoleto, Roma 1978